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La gara degli aghi finisce in Parlamento

Il caso- Riboni approda in Parlamento. Due deputate venete del PD, la vicentina Daniela Sbrollini, la veronese Alessia Rotta, presentato un'interrogazione a risposta orale.
Nell'aprile 2016 – i principali media nazionali riportavano la notizia di una presunta gara degli aghi all'ospedale di Vicenza. Secondo quanto denunciato dal primario Vincezo Riboni alcuni medici e infermieri del ponto soccorso di Vicenza avrebbero architettato un gara sulle abilità a reperire accessi venosi ai pazienti, con un punteggio da assegnare per la tipologia della cannula utilizzata. Il primario Vincezo Riboni, venuto a conoscenza della gara documentato in chat, ha denunciato l'accaduto all'azienda, consigliato dalla direzione stessa ad agire secondo le procedure interne. L'azienda, in seguito ad alcuni accertamenti ha sorprendente scelto di sospendere per 10 giorni il primario.
Le due deputate presentato un'interrogazione a due ministri Lorenzin, titolare del ministero della salute, e Media responsabile del dicastero della pubblica amministrazione. Sbrollini e Rotta vogliono sapere se il governo sia a conoscenza della presunta gara degli aghi e degli ultimi sviluppo della vicenda con la sanzione comminata dall'Ulss al primario del pronto soccorso e il ricorso del medico al giudice del lavoro, ma anche se Ministri abbia chiesto chiarimenti alla Regione Veneto e valutato l'ipotesi di un un'ispezione all'ospedale di Vicenza è se abbiano valutato di intervenire nei confronti dei medici e degli infermieri coinvolti nel supremo interesse della salute dei cittadini e dal sistema sanitario nazionale. 


Maurizio Murante (Democratico) 
Dichiarazione a titolo personale

Riproduzione Riservata ©

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