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Io voto PD in Europa



Care amiche, Cari amici

Mancano pochi giorni alle elezioni Europee, poche ore. 
Di fronte si trovano non solo partiti diversi, con approcci politici diversi e diversi per storia e per esperienza, ma si trovano davanti due modelli politici antagonisti.

Un modello nazionalista, gretto, chiuso in se stesso, un po' cialtrone, e molto ma molto autoritario e razzista, incarnato dai partiti di governo che per un anno l'uno, e per un anno meno qualche giorno l'altro, hanno fatto carne da macello di ogni sforzo fatto negli anni precedenti per migliorare questa sfortunata Italia.

Dall'altra un modello Europeo, che in qualche anno ci ha regalato una salva di nuovi diritti, e una certa, anche se modesta, stabilità dei conti, che ha prediletto un certo rigore per impedire una deriva economica che a noi costa sempre molto cara ma ha saputo anche impostare una netta ripresa del mercato del lavoro.

Da una parte chi baciando il rosario non ha esitato a mostrarsi il più razzista dei razzisti, dall'altra chi dice prima salviamoli poi ne parliamo.

Da una parte l'incompetenza fatta virtù, dall'altra la competenza esercitata in sordina.

Ma più di tutto vale la differenza tra chi vuole l'Italia isolata dal resto dell'Europa, con le frontiere chiuse, ma pretende di esportare senza limiti, e chi invece vuole essere protagonista nell'Europa dei grandi, per il bene dell'Italia.

Il 26 Maggio, Domenica prossima, è importante sorreggere il Partito Democratico, contro l'urto di chi vuole un Europa debole per consegnarla ai grandi colossi commerciali USA o Russi o Cinesi.
Noi vogliamo una grande Europa, che sia da argine a populisti e nazionalisti, e un Partito Democratico che spazzi via questa classe dirigente inetta che oggi sta sgovernando il Paese, ipotecando il futuro delle giovani generazioni future.

Non importa chi volete indicare nelle preferenze, ma è importante aumentare la forza del Partito Democratico.

Il 26 andate a votare, e portate chi di solito preferisce stare a casa, e mettete tutti la croce sul simbolo del Partito Democratico. Per discutere all'interno ci sarà tempo, per fermare i populisti e i fascisti, NO, NON C'E' più tempo.

@maurizio_staff
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